Carmen Cotugno - Social media - Blogging - Tecnologia - Spettacolo

Blog di Carmen Cotugno, consigli su tecnologia,internet blogging, social networks e marketing digital. Recensioni app android e dispositivi mobili. Blog con corso gratuito per diventare blogger

Cerca nel blog

20 curiosità sul film Il Mago di Oz con Judy Garland

Cose che non sapevi sul film Il Mago di Oz con Judy Garland, venti curiosità su uno dei film più iconici.

 

Il mago di Oz


Il film Il Mago di Oz (1939), diretto da Victor Fleming e interpretato da Judy Garland, è uno dei capolavori più iconici della storia del cinema. Tuttavia, dietro le quinte si celano numerosi aneddoti affascinanti, e a volte un po’ inquietanti. Ecco 20 curiosità che probabilmente non conoscevi:


1. Judy Garland fu maltrattata sul set

La giovane Judy Garland, all’epoca appena sedicenne, fu sottoposta a trattamenti rigidi per mantenere un’immagine “innocente”. Le veniva imposto di indossare un corsetto per appiattire il petto e seguiva una dieta ferrea, a base di caffè nero e sigarette.


2. Gli attori dei Munchkin erano malpagati

Gli attori che interpretarono i Munchkin, interpretati da persone affette da nanisno, ricevettero una paga di soli 50 dollari a settimana, mentre il cane Toto guadagnava 125 dollari.


3. Il costume del Leone era fatto di pelle vera

Il costume del Leone Codardo, indossato da Bert Lahr, era realizzato con vera pelle di leone. Questo lo rendeva estremamente pesante e scomodo, soprattutto sotto i riflettori caldi.


4. L'incidente sul set con la Strega dell’Ovest

L’attrice Margaret Hamilton, che interpretava la Strega Cattiva dell’Ovest, subì gravi ustioni durante una scena in cui doveva scomparire tra le fiamme. Gli effetti speciali non furono adeguatamente calibrati.


5. La vernice tossica dell’Uomo di Latta

Buddy Ebsen, originariamente scelto per interpretare l’Uomo di Latta, dovette abbandonare il ruolo dopo una grave reazione allergica alla polvere di alluminio usata per il trucco. Fu ricoverato d’urgenza, e il ruolo passò a Jack Haley, con un trucco modificato.


6. Le scarpe di rubino erano un’invenzione cinematografica

Nel romanzo originale di L. Frank Baum, le scarpe di Dorothy erano d’argento. Furono cambiate in rosso per sfruttare al meglio il Technicolor.


7. La scena del papavero era pericolosa

Per la scena del campo di papaveri, vennero usate scaglie di amianto, un materiale altamente tossico, per simulare la neve.


8. Problemi di alcolismo tra i Munchkin

Secondo alcune fonti, diversi attori dei Munchkin erano conosciuti per i loro comportamenti problematici, tra cui abuso di alcol e disordini durante le riprese.


9. La risata di Judy Garland fu soffocata con uno schiaffo

Durante la scena in cui Bert Lahr (il Leone) recita una battuta comica, Judy non riusciva a smettere di ridere. Il regista Victor Fleming, per “aiutarla”, le diede uno schiaffo.


10. Le tensioni tra registi

Il Mago di Oz passò nelle mani di quattro registi: Richard Thorpe, George Cukor, Victor Fleming e King Vidor. Questa confusione influì sull’atmosfera del set.


11. Il Technicolor richiedeva un trucco pesante

Il trucco era così pesante che spesso causava irritazioni cutanee agli attori. L’Uomo di Latta soffrì di infezioni oculari, mentre la pelle verde della Strega era quasi impossibile da rimuovere.


12. Judy Garland vinse un premio speciale

Nonostante il suo ruolo iconico, Judy non fu nominata per un Oscar, ma ricevette un premio speciale per "l’interpretazione più eccezionale da parte di un adolescente".


13. La “canzone tagliata”

Una canzone di Dorothy, Over the Rainbow, fu inizialmente tagliata perché ritenuta troppo lenta. Per fortuna, venne reinserita.


14. Problemi con il costume del Leone

Il costume del Leone aveva un odore terribile, perché era difficile da pulire. Bert Lahr soffriva anche di disidratazione a causa del caldo e del peso.


15. Le difficoltà di Judy Garland

Le continue pressioni sul set contribuirono ai problemi di dipendenza che avrebbero segnato la vita di Judy Garland.


16. Un attore quasi decapitato

Nella scena del tornado, un cavo si spezzò e sfiorò la testa di un membro del cast. L’incidente fu evitato per un soffio.

17. La comparsa di un "fantasma"

Una leggenda metropolitana racconta che si intravede un membro del cast impiccato sullo sfondo del set. In realtà, si trattava di un uccello esotico che faceva parte della scenografia.


18. Il budget era enorme per l’epoca

Il film costò circa 2,8 milioni di dollari, una cifra enorme per il 1939, ma inizialmente non fu un successo commerciale.

19. Un sequel mai realizzato

Si era ipotizzato un sequel, ma i costi e le difficoltà produttive del primo film fecero accantonare il progetto.

20. Un’eredità immortale

Nonostante i problemi sul set, Il Mago di Oz è diventato un’icona culturale e una pietra miliare del cinema.




Nessun commento:

Posta un commento